Porridge di avena, ricetta light per la colazione

Il porridge di avena è una ricetta light per la colazione, tipica dei paesi anglosassoni. Questa zuppa di avena si ottiene facendo bollire i fiocchi d’avena con il latte e/o acqua per alcuni minuti e, dopo essere stata dolcificata e aromatizzata a piacimento con sciroppo d’acero, miele o altro dolcificante, viene servita tiepida insieme a frutta fresca, semi e/o frutta secca.

Ne esistono diverse varianti, ma oggi vi presento la ricetta base del porridge di avena per una persona, da preparare con 40 g di fiocchi d’avena, 80 ml di acqua, 80 ml di latte (latte di avena, in questa ricetta).

Dovete sapere che la ricetta del porridge può avere una proporzione di fiocchi d’avena e liquido di 1:3, 1:4, 1:5. In questo caso, il rapporto è di 1:4, perché utilizzo una parte di avena (40 g) e quattro parti di liquido (160 ml, di cui 80 ml di acqua e 80 ml di latte di avena). A seconda della quantità di liquido utilizzato e del tempo di cottura, varierà la consistenza del porridge di avena, che sarà più o meno liquido. Dipende dalle vostre preferenze. 🙂

Porridge di avena: calorie

Come detto, il porridge è una ricetta leggera, quindi perfetta anche per chi è a dieta, perché di certo non fa ingrassare e, anzi, ha tantissimi benefici. Considerando la ricetta che trovate di seguito, le calorie del porridge per una persona sono circa 200, quindi un’ottima alternativa per una colazione sana e nutriente.

I benefici del porridge

I fiocchi d’avena del porridge hanno un basso indice glicemico e un lento assorbimento, ciò significa che aumentano e prolungano il senso di sazietà. È una ricetta ricca di vitamine e proteine, perfetta per iniziare la giornata con tanta energia!

Ingredienti porridge con fiocchi di avena

Porridge per una persona

Per completare il porridge

Preparazione porridge di avena light

Per preparare il porridge, la ricetta base prevede di mettere i fiocchi d’avena in ammollo per almeno un’ora, meglio ancora se per tutta la notte, ma di seguito vi do anche un’opzione per velocizzare il tutto e preparare il porridge senza ammollo.

Mettete i fiocchi d’avena in una ciotola e versate l’acqua prevista nella ricetta, lasciando ammorbidire i fiocchi d’avena per almeno un’ora – vedrete che i fiocchi d’avena tenderanno ad assorbire l’acqua. Se volete velocizzare l’operazione, portate a bollore l’acqua in un pentolino e versatela sui fiocchi d’avena; in questo modo, l’ammollo sarà soltanto di 10 minuti, tempo durante il quale potrete preparare gli altri ingredienti. C’è anche chi non fa completamente ammollo e cuoce direttamente tutto insieme: fiocchi d avena, acqua, latte e sale. In questo caso, il tempo di cottura aumenterà di qualche minuto (vedete sotto).

Se avete fatto l’ammollo, trascorso il tempo di ammollo, spostate l’avena in un pentolino e unite il latte e un pizzico di sale. Mescolate con un cucchiaio e fate cuocere a fuoco basso per 3-4 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché il latte sarà stato assorbito dall’avena e avrete un composto cremoso. In realtà, il tempo di cottura è variabile, perché sta a voi decidere quando fermare la cottura, perché c’è chi preferisce il porridge più liquido – in questo caso, cuocete il porridge per un tempo inferiore – e chi lo preferisce più asciutto e colloso – in questo caso, cuocetelo per un tempo maggiore, fino alla consistenza desiderata.

Se non avete fatto l’ammollo, versate direttamente fiocchi d’avena, latte, acqua e sale in un pentolino e fate bollire a fuoco basso per circa 6-7 minuti.

Spegnete il fuoco e unite lo sciroppo d’agave o d’acero, oppure altro dolcificante a piacere, come il miele. Mescolate con un cucchiaio.

Versate il porridge in una ciotola e decorate con frutta fresca e semi di chia, o anche frutta secca, se preferite. Io nel mio porridge ho utilizzato fragole, mirtilli, lamponi e semi di chia, ma aggiungete pure la frutta e i semi che preferite.

Servite subito il porridge e mangiatelo quando è ancora tiepido.

In entrambe le versioni, con o senza ammollo, considerate che il porridge si andrà a rapprendere ulteriormente appena versato nella ciotola. Provate le diverse varianti per trovare la vostra combinazione preferita. 🙂

Conservazione

Il porridge andrebbe consumato al momento, perché mangiato freddo cambierà consistenza e diventerà molto compatto.

Varianti porridge

Porridge di avena al cioccolato

Preparare il porridge di avena al cioccolato è semplicissimo: basta aggiungere un cucchiaino di cacao amaro in polvere nel porridge una volta pronto, se necessario aumentando il dolcificante utilizzato, secondo i vostri gusti. Aumentate anche un po’ il liquido di 40 ml, visto che il cacao tenderà ad assorbire più liquido.

Porridge di avena senza latte

Nella mia versione, ho utilizzato il latte di avena, che comunque è vegetale, ma sappiate che il liquido può essere sostituito con altri liquidi, come latte di mandorle, latte di riso o anche semplice acqua.

Porridge con farina di avena

Potete sostituire i fiocchi d’avena con la farina d’avena, seguendo la stessa ricetta indicata sopra per preparare il porridge con fiocchi d’avena.

Porridge con yogurt greco

In molti arricchiscono e aromatizzano il porridge con yogurt greco, da mescolare al porridge una volta pronto, insieme al dolcificante scelto, oppure da mettere in cima al porridge, insieme alla decorazione della frutta e dei semi preferiti.

Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂

Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche i BISCOTTI DI AVENA, BANANA E CIOCCOLATO.