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Caponata di melanzane, ricetta siciliana

La caponata di melanzane è la ricetta siciliana per eccellenza, la regina incontrastata dell’estate (e non solo). Infatti, anche se le melanzane migliori si trovano durante la bella stagione, è anche vero che la caponata è un piatto tipico siciliano che si prepara tutto l’anno.

La ricetta della caponata mi è stata data da mia zia Lina, palermitana DOC e una delle migliori cuoche che conosca. La ringrazio con tanto affetto, perché il risultato è stato perfetto. Ovviamente l’originale resta insuperabile, ma in casa la mia caponata ha avuto un successone e chi l’ha assaggiata si è leccato i baffi.

In Sicilia esistono ormai diverse varianti della caponata – di carciofi, di pesce spada, ecc… – ma la vera ricetta originale della caponata è quella fatta con le melanzane, ovviamente fritte. Gli altri ingredienti che non possono mancare nella caponata sono sedano, pomodoro, cipolla, capperi e olive. Una ricetta molto semplice, che può realizzare anche chi è alle prime armi. Vediamo di seguito tutti gli step di preparazione e le dosi, con cui vi verrà una ciotola grande di caponata, per circa 12 persone.

Ingredienti caponata di melanzane

Quantità Ingrediente
10 Melanzane
300 gr Cipolle bianche
350 gr Olive verdi
3 cucchiai Capperi
1500 gr Salsa di pomodoro
200 gr Sedano (circa mezzo sedano)
80 gr Aceto
60 gr Zucchero
q.b. Sale
q.b. Pepe
q.b. Olio di oliva

Preparazione caponata siciliana

Per preparare la caponata di melanzane siciliana, iniziate dalle melanzane, che devono essere spurgate per far rilasciare loro l’amarognolo. Lavatele, eliminate le estremità e tagliate le melanzane a tocchetti. Mettetele in uno scolapasta e cospargetele di sale, eventualmente mescolando con le mani per far sì che il sale venga distribuito bene su tutte le melanzane. Posizionate lo scolapasta su una ciotola e lasciate riposare per 30 minuti. In questo modo, le melanzane rilasceranno del liquido, perdendo la loro nota amara. Questo passaggio è fondamentale per non avere una caponata amara.

Nel frattempo, pulite il sedano, eliminando le foglie verdi e tagliando la parte finale del tronco.

Sciacquatelo e tagliatelo a pezzetti, fino ad ottenere la quantità di sedano indicata tra gli ingredienti (occorrerà circa mezzo sedano).

Portate a bollore una pentola con dell’acqua, aggiungete un po’ di sale e tuffatevi il sedano a pezzetti, quindi lasciate cuocere per 10 minuti e scolate. Tenete da parte.

Trascorsi i 30 minuti, sciacquate le melanzane sotto l’acqua corrente e tamponatele con un panno. Portate a bollore dell’olio di oliva in una padella o in un tegame e, una volta arrivato a temperatura, friggete le melanzane, poco alla volta. Scolatele man mano in una ciotola con carta assorbente, per eliminare l’olio in eccesso. Una volta fritte, salatele e tenete da parte.

Denocciolate le olive verdi e tagliatele a metà o comunque a pezzi grossolani. Tenete da parte.

Pulite le cipolle, tagliatele a metà e poi a mezzelune.

Prendete una padella molto ampia, versatevi abbondante olio di oliva e fate soffriggere le cipolle.

Unite i capperi (se usate quelli sotto sale, dissalati prima in acqua fredda), le olive e il sedano bollito, quindi fate soffriggere.

Unite la salsa di pomodoro, salate e pepate, quindi fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco basso.

Sciogliete lo zucchero nell’aceto, mescolando con un cucchiaio, quindi unite l’aceto alla salsa e cuocete per alcuni minuti, per far evaporare parte dell’aceto.

A cottura quasi ultimata, unite le melanzane e finite di cuocere. La salsa si deve stringere, perché la caponata non deve essere acquosa.

Spegnete il fuoco e spostate in una ciotola a raffreddare. La caponata è un piatto che va servito freddo, anzi… più riposa, più buona è. Vedrete, l’indomani sarà meravigliosa! Conservatela in frigorifero fino a 4-5 giorni.

Una vasata e alla prossima ricetta! 🙂


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